Condividi il tuo lavoro fotografico online portfolio fotografico e la rivista fotografica è uno dei modi più creativi e convenienti per mettere in risalto il tuo lavoro.
A differenza di metodi come i libri fotografici, le riviste fotografiche sono fai da te, sperimentali e vengono create in piccole serie.
Perché è importante? Beh, perché ti danno il pieno controllo su come vuoi curare le tue foto, dalla progettazione dei layout alla scelta del tipo di carta, degli stili di stampa e della distribuzione.
Grazie a questa guida imparerai passo dopo passo come realizzare una rivista fotografica.
Ci occuperemo di tutto, dalla pianificazione del concept e della sequenza delle immagini alla stampa, alla definizione dei prezzi e al marketing della tua rivista fotografica.
Cos'è una rivista di fotografia?
Queste informazioni sono per principianti. Se hai già familiarità con una fanzine fotografica, puoi andare direttamente alla sezione "Come creare una fanzine fotografica".
Una rivista fotografica è un opuscolo autopubblicato che presenta una selezione accurata di immagini, spesso incentrate su un singolo tema o narrazione.
Grazie alle fanzine, i fotografi avranno la libertà di aggiungere didascalie, saggi, poesie o illustrazioni alle loro foto: un mezzo perfetto per raccontare storie.
Grazie alla loro convenienza, i fotografi utilizzano le fanzine per sperimentare, condividere progetti personali e stabilire un contatto diretto con il loro pubblico, senza dover dipendere da gallerie o editori.
Come realizzare una rivista di fotografia: i passaggi da seguire
Vediamo alcuni dei passaggi chiave da seguire quando si realizza una rivista fotografica:
- Fase 1: definisci il tuo concetto e il tuo pubblico
- Fase 2: seleziona attentamente le tue foto
- Fase 3: Sequenza per flusso e impatto
- Passaggio 4: scegli il formato, la dimensione e la rilegatura
- Fase 5: Seleziona la carta e la finitura giuste
- Fase 6: Flusso di lavoro di progettazione e layout
- Fase 7: Tipografia, didascalie e design della copertina
- Fase 8: Preparalo per la stampa
- Fase 9: Stampare la tua rivista fotografica
- Fase 10: Budget, prezzi e redditività
- Fase 11: Distribuzione e promozione della tua rivista
- Fase 12: Considerazioni legali e sul copyright
Fase 1: definisci il tuo concetto e il tuo pubblico
Prima di iniziare a selezionare le foto o a progettare i layout, decidi lo scopo della tua rivista.
Ponetevi queste domande:
- Quale storia sto cercando di raccontare?
- Chi lo leggerà?
- Voglio mettere in risalto un singolo viaggio, un progetto specifico o una raccolta curata dei miei migliori lavori?
Ad esempio, a fotografia di strada una rivista potrebbe catturare il carattere di un singolo isolato cittadino.
Mentre un fotografia di ritratto una fanzine potrebbe esplorare una sottocultura o una comunità.
Vedi, devi avere un concetto chiaro, perché questo dà il tono all'intero progetto e ti aiuta a evitare di creare una collezione che sembra casuale o sconnessa.
Cerca di mantenere il volume contenuto, anche se si tratta della tua prima rivista fotografica. Una rivista fotografica fai da te di 20 pagine è meno intimidatoria, più economica da stampare e più facile da distribuire.
Assicuratevi di utilizzare un equilibrio tra inquadrature ampie, inquadrature a media distanza e primi piani per creare ritmo e variazione.
Per evitare fattori quali confusione, contrasti di tono, lacune o duplicati, crea un provino a contatto con le immagini selezionate e analizzale una accanto all'altra.
Se possibile, chiedi un feedback a un altro fotografo o designer. Avere un punto di vista nuovo sul tuo lavoro può rivelare aspetti che potrebbero esserti sfuggiti.
Fase 2: seleziona attentamente le tue foto
Una rivista di fotografia non si limita a mettere in risalto le tue "migliori" foto, ma racconta piuttosto una storia coerente.
Inizia raccogliendo tutte le immagini che vuoi includere, quindi filtrale fino a ottenere una selezione forte e mirata che sia in linea con il tuo concetto.
Punta a raccogliere dalle 20 alle 40 immagini. Concentrandoti su questa gamma, offrirai una varietà sufficiente senza sopraffare i partecipanti.
Quando posizioni l'immagine, assicurati che ogni foto sia correlata all'altra sia visivamente che concettualmente.
Assicuratevi di utilizzare un equilibrio tra inquadrature ampie, inquadrature a media distanza e primi piani per creare ritmo e variazione.
Per evitare fattori quali confusione, contrasti di tono, lacune o duplicati, crea un provino a contatto con le immagini selezionate e analizzale una accanto all'altra.
Se possibile, chiedi un feedback a un altro fotografo o designer. Avere un punto di vista nuovo sul tuo lavoro può rivelare aspetti che potrebbero esserti sfuggiti.
Fase 3: Sequenza per flusso e impatto
Il modo in cui organizzi le tue foto determina il modo in cui gli spettatori vivono la storia.
Inizia con un'immagine di apertura forte che catturi immediatamente l'attenzione e dia il tono.
Ora devi pensare al ritmo. Alterna inquadrature tranquille e intime a riprese dinamiche ed energiche per creare movimento e contrasto.
Raggruppa le immagini correlate per coerenza, ma non aver paura di rompere gli schemi quando ciò aggiunge significato.
Ad esempio, un passaggio improvviso da una scena di strada animata a un ritratto solitario può creare profondità emotiva.
Concludi con un'immagine potente che lasci un'impressione duratura. Molti fotografi stampano piccole immagini di prova e le dispongono su una parete o un tavolo.
Vedere fisicamente il tuo lavoro ti aiuta a identificare la sequenza più efficace prima di impegnarti nella disposizione.
Passaggio 4: scegli il formato, la dimensione e la rilegatura
Il formato fisico della tua rivista determina come verrà percepita e quanto costerà realizzarla.
Solitamente, il formato fai da te di una rivista fotografica è 5.5" × 8.5", ovvero compatto, conveniente e facile da maneggiare.
Ora, se stai cercando un'estetica più in stile rivista, il formato 8.5" × 11" funziona bene, soprattutto per i layout ricchi di foto.
Per un formato originale o unico, prova il formato A5 o anche i formati tascabili più piccoli.
Anche la rilegatura è un fattore importante che influisce sulla presentazione. La rilegatura a punto metallico (punto metallico) è conveniente e perfetta per i piccoli opuscoli.
La rilegatura a colla crea invece una finitura lucida, simile a quella di una libreria, ed è ideale per le riviste più spesse.
Se stai realizzando una rivista artigianale in edizione limitata, la cucitura a filo aggiunge un tocco artigianale, ma richiede più tempo e budget.
Fase 5: Seleziona la carta e la finitura giuste
La scelta della carta influisce sia sull'aspetto che sulla sensazione che trasmette la tua rivista fotografica.
Per le pagine interne, la carta non patinata con grammatura compresa tra 100 g/m² e 170 g/m² conferisce un aspetto morbido e opaco, ideale per toni tenui e immagini in bianco e nero.
Se le tue foto puntano su colori vivaci e contrasti netti, una carta patinata o lucida da circa 150-200 g/m² è la scelta migliore.
Per le copertine, scegli un cartoncino più pesante (da 250 g/m² a 300 g/m²) per una maggiore durata.
Aggiungere una finitura opaca, lucida o soft-touch può conferire alla tua rivista un aspetto più pregiato e proteggerla dall'usura.
Richiedi sempre alle tipografie dei pacchetti campione per confrontare le opzioni prima di impegnarti.
Fase 6: Flusso di lavoro di progettazione e layout
Il design della tua rivista fotografica non deve essere complesso, ma deve apparire intenzionale.
Un sistema a griglia è un ottimo punto di partenza per aiutarti a mantenere le tue pagine equilibrate e visivamente coerenti.
Evita di sovraffollare le immagini. Lascia spazio alle tue immagini lasciando una generosa quantità di spazio bianco e margini.
Se sei alle prime armi con il design, dai un'occhiata a strumenti come Canva e Figma, semplici e adatti ai principianti.
Per un maggiore controllo, Adobe InDesign e Affinity Publisher ti offrono la libertà di perfezionare ogni dettaglio, ad esempio dalla tipografia alle impostazioni di abbondanza.
Per chi non lo conoscesse, il termine "Bleed" indica sostanzialmente uno spazio extra sui bordi, in modo che nulla venga tagliato.
Indipendentemente dallo strumento scelto, assicurati di esportare il file finale come PDF a 300 DPI con la giusta abbondanza per la stampa professionale.
Fase 7: Tipografia, didascalie e design della copertina
La tipografia e il design della copertina incidono notevolmente sul modo in cui la tua rivista viene percepita dagli interessati.
Per mantenere la coerenza, non scegliere più di due font:
- Uno per i titoli.
- Uno per il corpo del testo/didascalie.
Utilizza didascalie brevi e mirate, aggiungendo contesto senza mettere in ombra le immagini.
Per quanto riguarda la copertina, due fattori chiave da considerare sono la semplicità e l'impatto.
Utilizza un'immagine accattivante, un titolo pulito e un testo essenziale per creare un'ottima prima impressione. Prova alcune varianti prima di concludere.
Perché? Un piccolo cambiamento nel layout o nella tipografia può cambiare completamente l'aspetto della tua fanzine.
Fase 8: Preparalo per la stampa
Prima di mandare in stampa la tua fanzine, verifica attentamente le impostazioni tecniche. Segui questa rapida checklist:
- Tutte le immagini devono essere esportate a 300 DPI per la massima nitidezza e chiarezza.
- Convertire i file nel sistema di colori utilizzato dalle stampanti per miscelare l'inchiostro, garantendo così la precisione della stampa dei colori.
- Aggiungi un margine di 3-5 mm in modo che parti della foto non vengano tagliate quando le pagine vengono rifilate (margine di sbordatura)
La maggior parte delle stampanti fornisce profili ICC consigliati per la gestione del colore, quindi utilizzateli per ottenere risultati ottimali.
Esporta la tua rivista fotografica in formato PDF di alta qualità, la qualità preferita per la pittura.
Infine, prima di impegnarti in una tiratura completa, richiedi una copia di bozza per individuare tempestivamente eventuali errori.
Fase 9: Stampare la tua rivista fotografica
Esistono diversi modi per stampare la tua rivista fotografica.
Se vuoi solo una manciata di copie, puoi stamparle a casa e pinzarle insieme tu stesso. Certo, non sarà un lavoro raffinato, ma è un modo divertente per sperimentare.
Un'altra opzione è rivolgersi alle copisterie locali. Sono convenienti e permettono di visionare rapidamente i campioni.
Per un risultato più professionale, utilizza un servizio di stampa su richiesta come Mixam, Blurb o MagCloud.
Sono specializzati in fanzine e puoi ordinare tutte le copie che desideri. Molti spediscono anche in tutto il mondo, il che è utile se intendi vendere online.
Fase 10: Budget, prezzi e redditività
Un punto fondamentale da tenere a mente è quello di pianificare il budget in anticipo, in modo da non subire sorprese indesiderate.
Ecco cosa fai:
- Calcola il costo unitario dividendo le spese di produzione totali (stampa, imballaggio e spedizione) per il numero di copie che desideri stampare.
- Aggiungere un ricarico del 30-50% per coprire i profitti, i costi di marketing e di distribuzione.
Per le fanzine in edizione limitata, puoi aumentare il prezzo aggiungendo extra come copertine autografate o inserti.
Ricordatevi di essere trasparenti sulle dimensioni delle edizioni quando promuovete la vostra fanzine, perché la scarsità spesso stimola la domanda. Un principio economico fondamentale!
Fase 11: Distribuzione e promozione della tua rivista
Una volta che la tua fanzine è pronta, concentrati sul farla arrivare ai lettori. Puoi venderla alle fiere dedicate, nelle librerie e negli eventi in galleria per raggiungere il pubblico di persona.
Per una portata più ampia, crea un negozio online tramite Etsy o creane uno tuo sito web di fotografia attraverso creatori di siti web come Pixpa.
Inviare copie a librerie di fanzine e archivi fotografici può anche aiutarti a ottenere visibilità all'interno delle comunità creative.
Quando si tratta di promozione, i social media sono la chiave del successo. Inizia a condividere teaser, mostra agli spettatori filmati del dietro le quinte e contenuti interattivi.
Utilizza tutti i formati, ad esempio reel, brevi video e post statici, per migliorare la tua presenza. Non dimenticare di includere anche hashtag pertinenti. Creare attesa prima del lancio spesso aumenta le vendite.
Fase 12: Considerazioni legali e sul copyright
Prima di pubblicare, verifica di avere l'autorizzazione per utilizzare ogni immagine.
Se nelle tue foto compaiono persone riconoscibili, assicurati che siano firmate le liberatorie dei modelli.
Per le aree private, ottenere le liberatorie di proprietà. Valutare l'aggiunta di una licenza Creative Commons se si desidera consentire la condivisione mantenendo la paternità.
Come minimo, includere un avviso di copyright sulla copertina interna.
Perché realizzare una rivista di fotografia?
Creare una rivista fotografica non significa solo stampare immagini. Si tratta di creare un'esperienza.
Una fanzine ben progettata consente di raccontare una storia, guidare le emozioni dello spettatore e lasciare un'impressione duratura.
I fotografi utilizzano le fanzine per diversi motivi. Alcuni le usano per presentare progetti personali coerenti.
Altri li usano come pezzi del portfolio o li lasciano quando si rivolgono ad agenzie, gallerie o clienti.
Le fanzine sono anche un ottimo modo per costruire comunità, sia che li scambi alle fiere d'arte, li vendi online o che contribuisca alle biblioteche di fanzine.
Poiché controlli ogni fase, una rivista fotografica diventa un'estensione della tua identità creativa. Sei tu a decidere le dimensioni, il formato, l'estetica e persino come raggiungerà i lettori.
Errori comuni da evitare quando si realizza una rivista di fotografia
I principianti spesso commettono alcuni errori evitabili quando creano la loro prima rivista fotografica. Ecco alcuni esempi:
- Sovraccaricare le pagine con troppe immagini può rendere i layout angusti e caotici.
- Saltare le impostazioni di abbondanza spesso causa problemi di ritaglio.
- L'utilizzo di immagini a bassa risoluzione provoca stampe sfocate.
- Sottovalutare il prezzo della tua fanzine. Non stabilirne il prezzo in base al valore, all'impegno e ai costi di produzione.
Pronto a creare la tua rivista di fotografia?
Realizzare una rivista fotografica è uno dei progetti più gratificanti per i fotografi, a qualsiasi livello.
Ti permette di combinare immagini, narrazione e design in un unico prodotto tangibile che rappresenta la tua creatività. Inizia in piccolo, sperimenta liberamente e concentrati sul raccontare una storia coerente.
La tua prima fanzine non deve essere perfetta: è un punto di partenza. Più crei, più il tuo stile si evolverà e più acquisirai sicurezza.
FAQ
Quale formato è più adatto per una rivista fotografica?
Il formato più diffuso è il libretto da 5.5" × 8.5", ma vanno bene anche i formati A5 e 8.5" × 11".
Quante pagine dovrebbe avere una rivista fotografica?
La maggior parte delle riviste di fotografia ha una lunghezza compresa tra 20 e 40 pagine. Per facilitare la stampa, mantieni sempre il numero di pagine in multipli di quattro.
Quale carta è migliore per una rivista fotografica?
Per una finitura opaca e morbida, utilizzare carta non patinata da 120 g/m², mentre per colori più vivaci utilizzare carta patinata lucida.
Quale software dovrei usare per creare una fanzine?
Canva e Figma sono ottimi per i principianti, mentre Adobe InDesign e Affinity Publisher sono più adatti ai professionisti.
Dove posso stampare la mia rivista fotografica?
Le opzioni migliori includono Mixam, Blurb e MagCloud per stampe di alta qualità.